Situazione rilevata.
Trattasi di fabbricato ottocentesco con murature in mattone pieno regolare che penetravano in profondità nel terreno. La casa presentava una situazione di estremo degrado delle murature esterne ed esterne prodotto dall’umidità di risalita capillare che si manifestava attraverso distacchi e disgregazioni degli intonaci e dei rivestimenti superficiali.
Durante il sopralluogo iniziale, attraverso l’ausilio di strumentazione idonea alla rilevazione dell’umidità, si è rilevata una percentuale di umidità relativa superiore al 95% sulle murature portanti fino ad una altezza di circa 2 metri da terra.
Anno di intervento: 2016
Tipo di intervento.
L’intervento ha richiesto due fasi:
- Nel mese di febbraio 2016 è stata effettuata l’applicazione dell’apparecchiatura elettrofisica atta all’interruzione dell’umidità ascendente Mursan DEM, il cui scopo è quello di interrompere l’umidità ascendente e permettere così l’evaporazione dell’umidità residua dalle murature.
All’installazione dell’apparecchiatura, si è proceduto ad eseguire un monitoraggio termografico all’infrarosso in alcune zone che presentavano i fenomeni di maggior degrado in modo da avere una mappatura iniziale della situazione.
- Dopo il secondo monitoraggio termografico che confermava il corretto prosciugamento della maggior parte dell’umidità dalle murature, nel mese di marzo 2017 è stato eseguito un ripristino delle zone degradate dall’umidità mediante un intonaco premiscelato ad alta traspirabilità (deumidificante) denominato Mursan M2 Prem completando così, in modo definitivo, il risanamento.
L’intervento è stato così completato con pieno successo.