Seleziona una pagina

Umidità ambientale: punto di rugiada,cos’è e come calcolarlo

L’espressione temperatura di rugiada, in meteorologia, indica la temperatura alla quale, a costante pressione, l’aria diventa satura di vapore acqueo. Essa indica quindi a che temperatura deve raggiungere l’aria per far condensare in rugiada il vapore acqueo in essa presente, senza variazioni di pressione. Se il punto di rugiada cade sotto i 0°C, esso è chiamato anche punto di brina. Qualsiasi eccedenza di vapore acqueo (sovra saturazione) passerà allo stato liquido. punto rugiada mursan Allo stesso modo, il punto di rugiada rappresenta la temperatura cui una massa d’aria deve essere raffreddata, sempre con pressione costante, affinché diventi satura e quindi possa condensarsi nel caso perdesse ulteriore calore. Questo comporta la formazione di brina, rugiada o nebbia all’esterno e in ambienti interni ricchi di umidità, muffe sui muri, come anche l’umidità di risalita. Quindi, per dato livello di temperatura, indipendentemente dalla pressione, il valore del punto di rugiada indica l’umidità assoluta dell’aria. Se la temperatura aumenta, senza cambiare l’umidità assoluta, aumenterà anche il punto di rugiada. Ridurre l’umidità assoluta, farà regredire il punto di rugiada al suo valore iniziale.

Quando invece è la pressione a cambiare, al posto della temperatura, il punto di rugiada indica la frazione molare del vapore acqueo, in altre parole, l’umidità specifica. Se la pressione aumenta senza cambiare la concentrazione di vapore acqueo presente (frazione molare), aumenterà anche il punto di rugiada. La riduzione della frazione molare (in ambito abitativo una giusta deumidificazione), porterà il punto di rugiada allo stato iniziale.

La quantità di vapore acqueo che può essere presente nell’aria dipende quindi dalla sua temperatura e dalla sua pressione. Un aumento di temperatura consente all’aria di contenerne una maggiore quantità, mentre un abbassamento, ne riduce il quantitativo sino a raggiungere il punto di rugiada.
Il punto di rugiada e la pressione del vapore sono tra di loro corrispondenti e indipendenti dalla pressione totale dell’aria.

Per riassumere, oltre il punto di rugiada, cioè a temperatura maggiore e/o a pressione minore, si ha la presenza solo di vapore, mentre sotto il punto di rugiada, dove la temperatura è minore e/o la pressione è maggiore, si ha sia vapore che acqua allo stato liquido.
Il Punto di Rugiada può essere calcolato utilizzando l’umidità relativa e la temperatura dell’aria. Tuttavia, sono ampiamente disponibili tabelle di riferimento sul Punto di Rugiada.

L’umidità nelle abitazioni

Dal punto di vista abitativo, rilevanti quantità di umidità sono prodotte ogni giorno dalle piante, dalla presenza di una o più persone e anche dalle attività che in esso vengono compiute per esempio cucinare o fare la doccia. All’interno di un appartamento possono formarsi anche 10 litri di acqua al giorno.

Il fenomeno della condensa, che spesso si forma, è più evidente sui materiali molto compatti (non porosi) come superfici metalliche, vetri, specchi poiché i materiali porosi (mattoni, legno, tessuti), tendono ad assorbire maggiormente l’acqua che si deposita al momento della condensazione.

Questi problemi in molti casi sono facilmente risolvibili aerando correttamente gli ambienti ed eliminando il vapore acqueo in eccesso in modo naturale o acquistando un deumidificatore.

Per tutti i problemi di umidità da condensa o umidità di risalita nella vostra abitazione, non esitate a contattarci, sapremo darti la consulenza di cui hai bisogno.

CHIAMA SUBITO IL NUMERO VERDE 800-010882 E RICEVI UNA CONSULENZA TECNICA GRATUITA!

CHIAMA ORA!!